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Costruzione della Paratoia

Storia

Queste fotografie sono state gentilmente concesse dal Sig. Torchiani Ezio di Brescia il cui padre Ugo era geometra che ,con la ditta Garattini, partecipò ai lavori della presa d'acqua sul Palobia nei pressi del ponte. Dall'archivio delle Immagini dei Beni Culturali della Regione Lombardia risulta che l'autore fotografo fu Magnolini Simone(1895-1982) di Cogno di Piancogno (Bs).

Nelle foto vediamo all'opera circa 40 persone tra scalpellini, muratori, manovali, assistenti e tecnici. Sullo sfondo notiamo, oltre ai segni evidenti di una alluvione, alcuni elementi antropici interessanti dal punto di vista storico perché non esistono più come il ponte di legno crollato con la

grande alluvione del 1960,la “calchera” riempita di materiale negli anni '80,la santella in località Pos demolita in seguito alla costruzione di una casa negli anni “70. Invece la santella di S.Marco sita sulla strada comunale di Ceto, oggi via S. Marco, e la casa di Vibio sono ancora esistente

Riguardo alla data della costruzione in oggetto è stata individuata nel 1932/ante, che presumibilmente indica l'inizio della progettazione o i primissimi interventi di scavo, poiché il periodo certo può essere datato dal 1936 al 1940 e ne sono prova le foto inerenti la già avvenuta ristrutturazione del fienile e l'ampliamento del fabbricato di Vibio, dopo un incendio dell'estate del 1935, fatti accertati da documenti e da testimonianze di persone.

L'opera ,dalla progettazione alla costruzione definitiva ,potrebbe essere stata affrontata dalla S.E.B.(Società Elettrica Bresciana) o dalla S.E. Cisalpina o dalla Edison oppure da tutte e tre in periodi diversi.

Braone, lì 07/02/2014  Rino Prandini

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Ultimo aggiornamento
13 settembre 2022